Comunicato CEP: conclusa la tre giorni di formazione regionale per catechisti tenutasi a Molfetta
Si è conclusa con grande partecipazione la tre giorni di formazione catechistica “Annuncia la Parola” (2Tm 1,2), organizzata dalla Commissione Regionale per la Dottrina della Fede, l’Annuncio e la Catechesi presso il Pontificio Seminario Regionale a Molfetta dal 14 al 16 luglio.
L’iniziativa rappresenta il primo anno di un percorso triennale di formazione rivolto ai catechisti pugliesi, con particolare attenzione a coloro che si trovano alla prima esperienza di servizio nelle comunità parrocchiali.
Il corso appena concluso ha posto al centro la Sacra Scrittura, considerata il libro per eccellenza della catechesi, con un focus sui suoi ricchi linguaggi e sulle modalità di annuncio. Il progetto formativo proseguirà con un approfondimento del Credo e delle verità fondanti della fede cristiana nel 2026 e con la dimensione comunitaria dell’annuncio nel 2027.
Il corso si è articolato secondo una metodologia che ha alternato momenti di formazione teorica a laboratori pratici basati sul metodo “imparare facendo”. Le mattine sono state dedicate alle relazioni fondative, mentre i pomeriggi hanno visto i partecipanti impegnati in laboratori creativi che hanno spaziato dall’arte al bibliodramma, dall’esegesi narrativa alla liturgia.
“Il valore aggiunto di questa esperienza è il coinvolgimento degli uffici diocesani della Regione ecclesiastica Puglia”, ha dichiarato don Sebastiano Pinto, Segretario della Commissione regionale organizzatrice. “Con i direttori e le équipe delle singole diocesi abbiamo sognato e realizzato questo progetto di formazione facendo gioco di squadra. L’adesione al corso di oltre 80 catechisti da tutta la Puglia è il segno di un bisogno di formazione che le comunità parrocchiali e diocesane sono chiamate a riconoscere e a valorizzare”.
I partecipanti hanno espresso grande apprezzamento per l’offerta formativa: “Il percorso ci ha permesso di adottare un nuovo modo di interpretare il Testo Sacro, proiettando all’interno del proprio vissuto il messaggio che gli autori della Bibbia hanno voluto lasciare nelle pagine sacre”, ha testimoniato uno dei partecipanti più giovani; “Vita e Catechesi divengono un binomio nel quale la Parola di Dio è vissuta e, al tempo stesso, annunciata”. Un’altra partecipante ha sottolineato come l’esperienza abbia generato una “crisi positiva” che interpella alla corresponsabilità e alla capacità di riflettere insieme per continuare a camminare come comunità che annuncia e vive il Vangelo.
Il corso ha posto particolare enfasi sulla dimensione pedagogica, ricordando che il catechista è prima di tutto un educatore chiamato a essere testimone e accompagnatore; la catechesi è stata presentata come un’azione educativa che si fonda su cura, libertà, autonomia, relazione e scelta, per far crescere persone libere e mature nella fede.
La Commissione Regionale conferma l’impegno a continuare questo percorso di formazione, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più operatori pastorali e di rispondere al crescente bisogno di formazione nelle comunità pugliesi.