Il 21 giugno, presso la chiesa di san Benedetto, si è tenuta la premiazione del concorso: “Madonna della Scala: fede – territorio”, organizzato in onore della Patrona di Massafra.

L’iniziativa, portata avanti dal Comitato Madonna della Scala, ha visto coinvolti i giovani massafresi fino ai trent’anni compiuti, che si sono cimentati in differenti discipline artistiche, purché il tema trattato valorizzasse il sentire popolare e la fede della città di Massafra nei giorni della festa dedicati alla Madre.

Le categorie premiate sono state valutate da una giuria tecnica, composta dalla prof.ssa Anna Balestra, l’Editore Antonio Dellisanti, il dott. e scrittore Alessandro Faino, la prof.ssa Rosaria Latorraca, la prof.ssa Maria Renzelo e il sig. Mimino Scaligina (cultore di storia patria). La commissione ha espresso la propria valutazione servendosi di parametri diversi e attinenti alle singole creazioni in gara, ovvero: Poesie (in italiano o vernacolo), racconti, saggi brevi e articoli giornalistici e, infine, opere grafiche.

Numerosi i giovani che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa e che si sono cimentati nella creazione di lavori di pregio.

Tra i quaranta elaborati pervenuti, grazie anche all’impegno e al coinvolgimento delle scuole insistenti sul territorio e alle Parrocchie, sono stati premiati i giovani più talentuosi, in particolare per la categoria “poesie” Mattia Castellano ha vinto il primo premio, il secondo Ivana Gentile, ma la commissione ha scelto di premiare anche un elaborato fuori concorso scritto da Angelica Mottola; per la categoria “racconti” premiata Angela Notaristefano; per i “saggi brevi e gli articoli di giornale” è stato scelto l’elaborato di Andrea Settanni ed infine per la categoria “opere grafiche”  il disegno di Nunziano Torelli.

L’entusiasmo e il calore del comune sentire, la vicinanza di un popolo a Colei che li ha protetti da morte certa (come la storia insegna) e la gioia dello stare insieme hanno colorato tutte le espressioni artistiche dei giovani massafresi. Risultato pienamente raggiunto, quindi, dal Comitato Madonna della Scala che ha puntato il focus dell’iniziativa sulla fede e sulle nuove generazioni, le quali hanno ampiamente dimostrato quanto la tradizione gli appartenga sin nel profondo.

Luciana Miccolis