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“Pellegrini di Speranza”: la Chiesa di Castellaneta incontra le scuole del territorio a Ginosa

Si è svolto ieri sera, presso l’Istituto Comprensivo di Ginosa, l’appuntamento giubilare della Chiesa di Castellaneta con la Scuola del territorio, promosso dall’Ufficio diocesano per l’Educazione, la Scuola e l’Università, guidato da don Michele Marco Quaranta e coadiuvato da don Giovanni Nigro, referente diocesano per l’Anno Santo in corso.

L’iniziativa, inserita nel cammino giubilare dal tema “Pellegrini di Speranza”, ha registrato una partecipazione ampia e sentita di dirigenti scolastici, docenti, studenti, genitori e rappresentanti delle istituzioni civili. Alla serata hanno preso parte numerosi sindaci e amministratori locali: il primo cittadino di Ginosa, Vito Parisi, il sindaco di Laterza, Franco Frigiola, quello di Palagiano, Domiziano Lasigna, e – per Massafra – il presidente del Consiglio comunale Raffaele Gentile, in rappresentanza della sindaca Giancarla Zaccaro.

Don Quaranta ha introdotto l’incontro con un percorso di riflessione culturale, al quale si sono intrecciate testimonianze di speranza e di impegno educativo. Tra gli interventi, quelli della dirigente dell’istituto ospitante e della presidente del consiglio d’istituto, dott.ssa Anna Maria Caggiano, che ha portato la voce dei genitori; del comandante della Polizia Penitenziaria di Taranto, Bellisario Semeraro; della dirigente scolastica dell’Istituto “Volta” e referente per l’ASL di Taranto, Teresa Gargiulo; e la commovente testimonianza di una madre che ha raccontato la vicinanza della scuola nel difficile tempo vissuto accanto al figlio nel reparto di oncoematologia pediatrica di Taranto.

Sono intervenuti inoltre don Francesco Mitidieri, cappellano della casa circondariale di Taranto, e la psicologa Ines Maizzi, che hanno offerto spunti di riflessione sui valori della speranza e dell’educazione come strumenti di rinascita. Significativa anche la presenza di numerosi dirigenti scolastici del territorio: Nunzia Carrera del “Diaz” di Laterza, Pasquale Castellaneta della “Marconi-Michelangelo”, Luciana Lovecchio del “Vico” di Laterza, Fabio Grimaldi del “Perrone” di Castellaneta, Angelica Molfetta della “Pascoli-Giovinazzi-Surico” di Castellaneta, Maria Giove del “Flacco” di Castellaneta, Nicola Latorrata del “San Giovanni Bosco” di Massafra, Giustina Mele del “Marconi” di Palagianello e Antonella Lentini dell’“Einstein-Lentini” di Mottola. Erano inoltre rappresentati, tramite vicari e docenti, anche gli istituti “Pascoli-Andria”, “De Amicis-Manzoni” e il Liceo “De Ruggieri” di Massafra. Numerose le famiglie presenti, che hanno apprezzato l’opportunità di dialogo e confronto offerta dall’incontro.

Particolarmente toccante il momento dedicato agli studenti e alle studentesse, che hanno dialogato con il vescovo di Castellaneta, mons. Sabino Iannuzzi, condividendo esperienze e prospettive di speranza sul futuro. Nel suo intervento conclusivo, mons. Iannuzzi ha raccolto i contributi emersi durante la serata, consegnando al mondo della scuola un messaggio intenso e luminoso di speranza, richiamando una frase che lo colpì da studente: “Tu sei quel piccolo cerino che, se acceso, può illuminare tutto ciò che lo circonda.” Un pensiero che, ha ricordato, lo accompagna ancora oggi come guida nel servizio alla comunità. Il presule ha anche condiviso la propria esperienza personale di figlio di insegnanti, sottolineando il valore dell’educazione come atto d’amore e fiducia verso il futuro.

L’appuntamento giubilare con la scuola – parte degli itinerari del Giubileo diocesano – si è rivelato un momento di autentica comunione e di rinnovato impegno educativo, accendendo nei cuori il desiderio di “fare squadra” per sostenere la speranza delle nuove generazioni, che sono, a loro volta, la speranza del domani.

Ad allietare la serata, la performance musicale dei ragazzi del gruppo dell’Istituto “Calò – Deledda – Bosco” di Ginosa, guidati dal professor Guzzi, che ha regalato al pubblico un momento di gioiosa partecipazione.