Al rientro da Roma don Nunzio Schena, Arciprete di Palagianello, ha fatto giungere alla redazione questa sua testimonianza unita a quella di Maria Resta.
Don Nunzio scrive:
«Con grande emozione e gioia abbiamo partecipato alla Benedizione delle corone e alla preghiera che Papa Francesco, sostando davanti all’immagine della nostra celeste Patrona, rivolge a Maria per la nostra Palagianello, donandole delle orchidee bianche.
L’incontro personale a tu per tu con il Santo Padre, mi ha riempito di una profonda gioia interiore. Parlare “con il dolce Cristo in terra” è stato un momento al di fuori del tempo, un incontro tra il padre e il figlio, tra il Papa e il sacerdote, tra due uomini: Papa Francesco, persona ricca di profonda umanità e giovialità ed un sacerdote umile e semplice; posando la sua mano sulla mia, ho chiesto di pregare per tutti noi.
In quel momento ho sentito la gioia di essere Pastore, nel rappresentarvi tutti.
Grazie Papa Francesco!
Grazie per questo grande incontro fraterno!
Sentiamo, con tutto il nostro cuore, di ricambiare questo dono con la nostra preghiera al Santo Padre, esprimendogli tutto il nostro affetto e la nostra devozione di figli, augurandogli gioia, forza, salute e amore.
La Madonna delle Grazie protegga ed assista, nel suo Ministero Petrino, il NOSTRO PAPA FRANCESCO.
VIVA GESÚ!
VIVA MARIA!
VIVA IL PAPA!»
Commozione si legge anche tra le parole scritte da Maria Resta:
«Il 22 febbraio è stata un data storica per me e per il mio paese. Palagianello.
Insieme al nostro Parroco e a tanti pellegrini abbiamo accompagnato la nostra MADONNA DELLE GRAZIE, affinché Papa Francesco benedicesse la nostra Madonna e le nuove corone, donate dal nostro Parroco Don Nunzio Schena, in occasione del suo 50° di Sacerdozio.
Un’esperienza unica che ha donato a tutti grandi emozioni, che resteranno per sempre impresse nei nostri cuori.
Il Santo Padre ha parlato del creato e dei doni che Dio ha plasmato per noi. Come figli abbiamo il dovere di custodire la ricchezza del Padre e averne rispetto, così come grande deve essere il rispetto verso il prossimo.
Al ritorno, Maria, come pellegrina del Papa, ha consegnato ai suoi figli quel perdono e quella speranza, che solo Dio può donare in modo gratuito. »