Domenica 14 maggio al termine della Celebrazione eucaristica delle ore 19 il Vescovo di Castellaneta, Mons. Claudio Maniago, poserà la prima pietra della nuova Chiesa dedicata a San Leopoldo a Massafra.

C’è grande attesa nella comunità ecclesiale massafrese per l’inizio dei lavori per la nuova Chiesa dedicato al Santo della Riconciliazione, San Leopoldo Mandic.

«L’inizio dell’edificazione di una chiesa è sempre motivo di gioia e di responsabilità; si tratta, infatti, – ha affermato il Vescovo di Castellaneta, Mons. Claudio Maniago – della costituzione di un luogo di aggregazione e di promozione delle relazioni all’insegna del Vangelo».

In sintonia con il Vescovo anche il Sindaco di Massafra, Fabrizio Quarto, poiché «in una società “distratta” come quella attuale, ben vengano i punti di riferimento e di aggregazione sociale, a maggior ragione in un’area urbana a forte espansione come quella dove si andrà a erigere la nuova Chiesa di S. Leopoldo Mandic».

Il parroco di San Leopoldo, don Michele Quaranta, mette in evidenza che «la Chiesa parrocchiale che sta per prendere corpo, prima ancora che essere una struttura architettonica, sarà semplicemente un modo di vivere e di convivere con la permanente presenza del Dio-Amore tra gli uomini».

Il nuovo edificio di culto, la cui progettazione è stata affidata agli Architetti Giuseppe Danza e Francesco Di Benedetto, misura circa 600 mq e comprenderà la Cappella feriale nella quale sarà posto il Tabernacolo, la Cappella della Riconciliazione e la Sacrestia che connetterà la nuova costruzione alle opere parrocchiali già esistenti.

Lo staff tecnico sarà coordinato dall’Ingegnere Giuseppe Mappa dell’Ufficio tecnico diocesano; l’opera sarà realizzata dall’impresa massafrese Magazzile Rocco Antonio Srl e sarà finanziata con i fondi dell’otto per mille destinato ai nuovi edifici di culto e dalla generosità dei fedeli.

 

OM

 

Questo slideshow richiede JavaScript.