Mercoledì 3 agosto
Alle 7.00 tutti in piedi per poter recuperare un buon posto in Basilica per la Celabrazione Eucaristica presieduta dal cardinal Comastri, vicario del Santo Padre Francesco. Abbiamo accolto il cardinale con i canti che le diverse marce francescane d’Italia hanno cantato in questi giorni, infatti il clima ci ha resi ulteriormente emozionati poiché ci ha ricondotti ai ricordi di quest’esperienza.
L’omelia del cardinale è stata interamente rivolta a noi marciatori, basata principalmente su quattro parole chiave: ” Ricchezza, Bellezza, Libertà e Felicità ” parole che ci dovranno accompagnare per il lungo cammino della vita!
Al termine della Santa Messa ci è stata data la benedizione nel piazzale antistante della Basilica di Santa Maria degli Angeli dove abbiamo vissuto un breve momento di festa con tutti i marciatori. Qui abbiamo ricevuto un piccolo gesto, segno di ricordo e di speranza, in conclusione della Marcia: un rosario.
Riuniti sul pullman abbiamo salutato tre suore che ci hanno accompagnato in questi giorni (Michela, Silvia e Ilaria), le quali sono rientrare nei loro conventi. Il resto del gruppo si è messo in viaggio verso La Verna, dove abbiamo pranzato e abbiamo visitato i posti che hanno caratterizzato la vita di San Francesco, tra cui il posto esatto dove ha ricevuto le stimmate. Qui la presenza di fra’ Michele ha reso più interessante la visita, poiché ci ha fatti da guida.
Tornati in struttura abbiamo cenato e siamo usciti per un gelato.
Giovedì 4 agosto
Oggi l’incontro più atteso di quest’esperienza: la visita di Papa Francesco alla Basilica di Santa Maria degli Angeli in occasione dell’ottavo centenario del Perdono di Assisi.
Ma prima di tutto questo, colazione, visite libere alla città di Assisi e pranzo.
Alle 13,30 ci siamo messi in fila per entrare nei piazzale della Basilica. Dopo lunghi controlli e una lunga attesa sotto il sole, finalmente Papa Francesco è arrivato in auto, passando e salutando per la via centrale della piazza. Un’emozione immensa osservarlo da vicino!
Entrato in Basilica, dopo i saluti, ha pregato nella Porziuncola per alcuni minuti, in seguito ha celebrato un breve momento di preghiera, nel quale ha introdotto una catechesi sul tema del perdono.
Dalle sue semplici parole ci è stato possibile interfacciarci più da vicino con la sua voglia di far arrivare la Misericordia ovunque. La fede con cui ha espresso questo concetto ci ha emozionati e ci ha fatto riflettere circa le nostre relazioni, le nostre fragilità e la necessità di essere perdonati, dal Signore e dagli altri.
Dopo questo momento il Papa si è fermato in confessionale, dove ha confessato 19 persone, mentre il resto della gente ha recitato il Rosario. Dopo ci sono stati i saluti finali del Pontefice all’esterno della Basilica.
Rientrati in struttura eravamo molto storditi dal sole sotto il quale abbiamo passato il pomeriggio, quindi ci siamo riposati e in seguito abbiamo cenato.
Poi siamo usciti tutti insieme per un gelato, rientrando presto per il viaggio di ritorno in Puglia che ci attende domani.
Paolacristina Trigiante e Michele Bongermino
ps: grazie a tutti per aver sfogliato le pagine del nostro diario di viaggio.